Festival della Filosofia 2018
MUTEVOLI VERITA’ DIGITALI
L’ombra è l’area scura proiettata su una superficie da un soggetto che, interponendosi tra la superficie stessa ed una sorgente luminosa, impedisce il passaggio della luce.
L’ombra, come da definizione, appartiene al soggetto e ne certifica l’esistenza.
La fotografia digitale da la possibilità a chiunque di manipolare lo scatto.
La mancanza di alcune ombre mette così in discussione il momento e la realtà stessa dello scatto; chi guarda, quindi, ha forti dubbi sulla veridicità della fotografia.
Questi dubbi aumentano se ad ombre conosciute (cane – cavallo) corrispondono soggetti deformati, riempiti con parti di quadri e resi così assolutamente inattendibili.
Arriviamo quindi ad un possibile risultato: un soggetto conosciuto (cammello) con un’ombra altrettanto conosciuta (cavallo) ma assolutamente non contemplata dalla nostra cultura e dalla nostra esperienza.
Tutto questo per arrivare ad affermare che, nel momento in cui ci poniamo dei dubbi ed andiamo ad approfondirli ed a sviscerarli, dobbiamo sapere che questa analisi ci può portare a risultati che possono mettere in discussione le nostre sicurezze e le nostre certezze.